Tradizione ed innovazione a servizio dell'uomo: dalla metà degli anni 80 Arreditalia opera in tutta la Campania nella gestione degli spazi urbani con una consapevole valorizzazione del territorio.
lunedì 28 gennaio 2013
venerdì 25 gennaio 2013
Impianti elettrici
Si.EN. è azienda leader nella realizzazione e manutenzione di impianti elettrici civili e industriali Napoli. Pronto intervento impianti elettronici civili e industriali speciali
giovedì 24 gennaio 2013
Guida all'acquisto di box doccia: alluminio o pvc?
Nella scelta
dell'acquisto di un box doccia o di un box vasca, gli aspetti da considerare
sono diversi. Ancor prima del prezzo, (componente che verrà analizzata più avanti),
la scelta del materiale è il primo quesito che viene in mente al futuro
acquirente: lo prendo in pvc o
alluminio?
Analizziamo
le differenze.
L'alluminio
è un metallo leggero, morbido ma allo stesso tempo indeformabile e resistente
ai fattori atmosferici ed infatti viene usato principalmente per infissi
(porte, finestre); a differenza del pvc è possibile ricavarne diverse e
molteplici colorazioni, in maniera che i più esigenti e fantasiosi possano
abbinare il box doccia o box vasca al colore delle mattonelle piuttosto che
all'arredamento in generale del bagno.
Inoltre, se si ha un animo "ecologico", due caratteristiche
fondamentali dell'alluminio sono la non tossicità (basti pensare che viene
largamente usato per conservare cibi e bevande) ed è altamente riciclabile, per
la precisione è riciclabile all'infinito (un quarto del fabbisogno europeo di
alluminio deriva dalla seconda lavorazione dello stesso).
Il PVC (clorulo
di ponivinile) è materiale di per sè rigido, che deve la sua versatilità alla
capacità di poter essere combinato ad altri composti che lo rendono flessibile
e modellabile. E' meno resistente rispetto all'alluminio in quanto assorbe
maggiormente il calore e la luce e risulta facilmente degradabile ma non
pericoloso, essendo completamente ignifugo. E' dotato di un ottimo isolamento
acustico (che magari sotto la doccia serve a poco) ma è impermeabile, facile da
pulire e altamente modellabile. Inoltre risulta essere più economico (ecco la
variabile prezzo) rispetto alle lavorazioni in alluminio.
La resa e
quindi la durata dipendono anche dall'utilizzo che se ne fa: solitamente
l'alluminio, che costa di più, è anche più resistente del pvc; parlando però di
box doccia e box vasca, che si trovano in luoghi chiusi e quindi poco o per
nulla esposti a fattori atmosferici, questa variabile deve essere poco
considerata.
Questo è
quanto, e tu cosa suggerisci? Hai scelto alluminio o pvc?
lunedì 21 gennaio 2013
Le relazioni psicologia-cibo
Chiedere aiuto a uno psicologo non significa essere matti
Essere psicologo o fare attività di psicologia significa fare attività di diagnosi, abilitazione-riabilitazione e sostegno in ambito psicologico rivolte alle persone e ai gruppi.
L'attività di sostegno può essere svolta tanto in situazioni di effettiva patologia come disturbi d'ansia, disturbi dell'umore e dell'affettività, situazioni quest'ultime a cui si può integrare un percorso psicoterapico, tanto in situazioni di disagio simil-patologiche senza essere però ascrivibili in tale categoria.
Inoltre un sostegno psicologico può essere di notevole aiuto anche in situazioni in cui pur non essendoci particolari disagi si vogliano limare alcuni aspetti delle proprie cognizioni e dei propri comportamenti.
In questi ultimi due casi si può parlare sia di un processo riabilitativo ma soprattutto di prevenzione in quanto una situazione di disagio non curata potrebbe evolversi in una vera e propria patologia laddove invece un intervento immediato ridurrebbe notevolmente tale rischio oltre a fornire all'utente/paziente strumenti che possano consentirgli di affrontare diversamente altre situazioni stressanti che potrebbero essere essi stessi causa di ulteriori disagi.
Chiedere aiuto, soprattutto a un esperto, non è assolutamente sinonimo di debolezza ma anzi di forza, forza di riconoscere il proprio disagio, di volerlo superare e di riconoscere i propri limiti per affrontarlo.
Chiedere aiuto a uno psicologo non significa essere matti, questo è un mito da sfatare...............
Riconoscere un proprio problema e chiedere aiuto a un professionista significa assumersi la responsabilità di se stessi.
Cosa nasconde il rapporto con il cibo?
Di che cosa si ha davvero fame?
Queste sono le semplici domande da porsi quando siamo tormentati dal desiderio di mangiare.
Nel cibo sono sintetizzate le regole della convivialità, le tradizioni, i tabù, i valori di ogni cultura. Molto spesso le persone comunicano attraverso il cibo i loro stati d'animo, le paure, le loro emozioni. La difficoltà per l'individuo è quella di riuscire a interpretarle e trovare un senso oltre il cibo.
Il cibo è considerato come un analgesico in certe situazioni di disagio psicologico anche se è evidente che ai problemi precedenti se ne vanno ad aggiungere altri: cattive e irregolar. abitudini alimentari. La fame emotiva interferisce spesso con un programma di dimagrimento in quanto il cibo viene usato come mezzo per reagire a delle emozioni, allontanando l'attenzione da quegli stati emotivi che ci riesce difficile tollerare. Mangiare non significa semplicemente soddisfare la sensazione fisica della fame.
Spesso assumiamo cibo in maniera incontrollata indipendentemente dal senso di fame e da quello di sazietà, mescoliamo emozioni e cibo e usiamo quest'ultimo per far fronte alle emozioni. Per riuscire a trovare l'equilibro alimentare, l'equilibrio comunicativo e quello emotivo è necessario investire del tempo verso se stessi e fermarsi a riflettere.
Il centro KEIRON propone un servizio di sostegno psicologico e di psicoterapia a quanti sentono il bisogno di affrontare e vivere in modo costruttivo le difficoltà e le complicazioni che il disagio psicologico comporta.
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giovedì 17 gennaio 2013
Ristorante per San Valentino a Napoli
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mercoledì 16 gennaio 2013
Recupero dati hard disk
Tutto quello che è possibile recuperare
Il recupero dati dopo la formattazione è una delle casistiche più comuni che si presentano ai centri specializzati in recupero dati.
Spesso errori di distrazione o errata comunicazione con i tecnici dell'assistenza fanno si che vengano formattati e riscritti dischi su cui non era stato effettuato alcun backup.
In caso di formattazione accidentale la prima cosa da fare è scollegare il disco dal sistema operativo in modo tale che i vecchi dati da ripristinare non vengano riscritti definitivamente dal sistema operativo o da altri files.
Spesso giungono supporti da ripristinare dopo la formattazione su cui laboratori di informatica o peggio "amici praticoni" non esperti in recupero dati, hanno tentato il recupero con software scaricati dal web e senza competenze permettendo ulteriori riscritture sul supporto da recuperare.
La formattazione e la cancellazione dei dati da un supporto se non eseguita con particolari software di "wiping" (cancellazione sicura) non elimina i files definitivamente ma permette al sistema, qualora sia necessario, di riusare lo spazio occupato da quei dati. Questo permette a software specifici, utilizzati da personale specializzato, di ricostruire i files cancellati.
Ovviamente l'uso di software non adatti e modalità non specifiche danneggiano irrimediabilmente la struttura e quindi possono rendere non più recuperabili tutti o buona parte dei files cancellati.
venerdì 11 gennaio 2013
Abiti da sposa Foggia
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giovedì 10 gennaio 2013
Ruzzle Mania
Ruzzle è un gioco di parole gratis, scaricabile su Apple Store e Google Play, molto simile allo scarabeo: l'obiettivo consiste nel dover trovare il maggior numero di parole sulla lavagna passando il dito sullo schermo. Più parole si riescono a trovare, e più esse sono lunghe, più punti si accumulano.
Ruzzle ad oggi vanta 9 milioni di utenti attivi in tutto il mondo ed il dato è destinato ad incrementarsi, vista la rapida espansione che sta avendo nell'ultimo periodo.
Con Ruzzle si possono sfidare gli amici di Facebook, gli amici di cui si conosce il nome utente (bisogna registrarsi per poter giocare) oppure se non si hanno amici a disposizione e si freme dalla voglia di giocare, è possibile sfidare avversari casuali.
La partita si svolge al meglio di 3 round, finiti i quali il vincitore può celebrare la vittoria su Facebook o concedere la rivincita allo sconfitto...o fare entrambe le cose. In più è possibile chattare con il proprio avversario, il che conferisce un certo connotato "social" al gioco che non guasta mai.
E tu? Ce l'hai Ruzzle?
Fonte: shopcafe.it
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